Perché richiedere l’ESTA prima di partire per gli Stati Uniti?

L’autorizzazione di viaggio ESTA è necessaria per tutti i viaggiatori che desiderano entrare negli Stati Uniti per turismo, affari o transito. Questa formalità per l’ingresso negli USA è indispensabile per viaggiare negli Stati Uniti. Anche i bambini devono avere un ESTA (richiesto dai genitori) per recarsi negli Stati Uniti. Questo tipo di permesso consente un soggiorno massimo di 90 giorni. Chi ha intenzione di fare uno stage, studiare o cercare lavoro deve richiedere un visto per gli Stati Uniti presso l’ambasciata americana del proprio Paese di residenza.

Devi presentare la domanda ESTA sul sito web del governo statunitense. La domanda ESTA deve essere presentata almeno tre giorni prima della partenza. È possibile che la vostra domanda venga messa in attesa e in questo caso le autorità hanno un massimo di 72 ore per dare il risultato finale.

Chi può richiedere l’autorizzazione ESTA?

Prima di richiedere l’autorizzazione elettronica al viaggio via Internet, assicurati di essere idoneo a ricevere il documento ESTA. Per essere idoneo, devi essere in possesso di un passaporto valido. Si noti che con questa autorizzazione si può soggiornare solo per un massimo di 90 giorni e che si può effettuare solo un viaggio turistico, di lavoro o di transito. In nessun caso potete lavorare sul suolo americano con un ESTA, nel qual caso la vostra presenza sarà considerata illegale. Una volta ottenuta l’autorizzazione ESTA, potrete viaggiare da e verso gli Stati Uniti per due anni, ma non dovrete mai superare i 90 giorni consecutivi per soggiorno.

Il documento ESTA è valido per due anni, a meno che il passaporto non scada prima. Tutte le persone che risiedono in Paesi aderenti al Programma Viaggio senza Visto (VWP) possono richiedere l’ESTA. I Paesi che partecipano a questo programma sono elencati di seguito:

Andorra, Australia, Austria, Belgio, Brunei, Cile, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, San Marino, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e Taiwan.

Come richiedere l’ESTA?

Per richiedere l’ESTA, avete due possibilità per quanto riguarda il modulo online da compilare: la domanda ESTA sul sito ufficiale del governo statunitense o su un sito privato che offre servizi aggiuntivi. In entrambi i casi, è necessario avere un passaporto valido per fornire il numero di passaporto e una carta di credito per convalidare l’acquisto. Il costo amministrativo è di 21 dollari sul sito ufficiale dell’ESTA dal 2022. La domanda deve essere presentata almeno 72 ore prima della partenza, ma vi consigliamo di farla non appena decidete di programmare un soggiorno negli Stati Uniti.

Quando si utilizza il sito web ufficiale, assicurarsi di controllare ogni informazione personale fornita. Basta un semplice errore nel modulo ESTA per ricevere un rifiuto da parte delle autorità americane. Il modulo si compone di tre fasi. Durante queste fasi, il governo degli Stati Uniti raccoglie informazioni su di voi, sulle ragioni del vostro viaggio negli Stati Uniti e sulla vostra storia legale e medica.

È proprio perché il rischio di errore è elevato che i siti privati offrono i loro servizi. Si compila un modulo semplificato e i professionisti comunicheranno le informazioni personali dopo la verifica dei dati.

Il documento viene solitamente rilasciato entro 72 ore dalla richiesta online. Con l’ESTA puoi recarti negli Stati Uniti più volte, per un massimo di 90 giorni, in un periodo massimo di due anni.

In quali casi la domanda di ESTA può essere rifiutata?

Ci sono molti motivi per cui la vostra domanda ESTA può essere rifiutata. Il motivo più comune è che le informazioni non corrispondono, cioè le informazioni personali sul passaporto e quelle presentate sul modulo ESTA non corrispondono completamente. È importante ricordare che le informazioni fornite alle autorità statunitensi devono essere veritiere e aggiornate.

In linea di principio, il rifiuto è automatico se il viaggiatore ha una storia legale o medica significativa, se il passaporto è scaduto o se la persona in questione non proviene da un Paese membro del Programma di esenzione dall’obbligo del visto.

Se la vostra domanda ESTA viene respinta, non preoccupatevi, potete comunque proseguire con i vostri piani di viaggio. Dovete solo essere più pazienti e prendere in considerazione la possibilità di richiedere un visto all’ambasciata statunitense. Esistono diversi visti a seconda della natura del viaggio negli Stati Uniti: visto turistico, visto di studio o visto di lavoro.